lunedì 31 ottobre 2016
venerdì 28 ottobre 2016
L' avvocato del diavolo. Breviario di autodifesa del massone di Luigi Pruneti (Tipheret)
L'autore da oltre
vent'anni si occupa di antimassoneria, ha scritto sull'argomento libri, saggi,
e quasi un centinaio di articoli. Inoltre ha partecipato a contradditori, dibattiti,
confronti con agguerriti esponenti del vasto e variegato fronte antimassonico.
In questo volume egli mette a disposizione del lettore le sue conoscenze e la
vasta esperienza elencando le accuse ricorrenti contro la massoneria e
rispondendo in maniera adeguata ad ognuna di esse. Ne fuoriesce un libro capace
di stupire e piacevole da leggere ma anche un vero e proprio manuale di
autodifesa per il massone.
Il Breviario è, infatti, buono per azzittire il
vicino di casa imbevuto dei soliti stereotipi, ma è anche valido per mettere
all'angolo "avversari" più preparati ed informati, capaci di citare
Benedetto Croce o di fare riferimento agli atti della Commissione Parlamentare
d'inchiesta sulla loggia "Propaganda massonica".
giovedì 27 ottobre 2016
Forgiati dalla spada di Giovanni Melappioni. In libreria per Meridiano Zero dal 27 ottobre 2016
Sei marzo 1106 è giorno
di battaglia, di vittoria e onori per la casata di Ademar il Leone e di
Stephane di Lombranch, fedeli vassalli di Helia di Beaugency. Il destino del
più grande centro di allevamento della contea, Champvert, è segnato: il suo
signore, Ballian de L’Azur, è lontano e gli allevatori, armati di forconi e
bastoni, non possono nulla contro la forza schiacciante dei cavalieri del
Leone, che al Grido “Ademar, Ademar e san Girs” accerchiano facilmente e
vincono i fittavoli. Con questo episodio di violenza si apre l’avvincente saga
medievale in tre puntate dello storico Giovanni Melappioni, giovane e brillante narratore. Al rigore
storico, con cui si descrive nel dettaglio la complessa quotidianità medievale ⎼ dai vestiti, al
paesaggio fino ai costumi di una società ormai remota ⎼ , l’autore aggiunge
gli appassionanti vissuti dei suoi protagonisti. I personaggi e le loro
vicissitudini hanno un che di famigliare e vicino al nostro tempo, anche se
sono ambientate nella Francia del XII secolo: nella frustrazione del giovane
Giubert, per un futuro già segnato da pregiudizi cetuali, infatti, si può
riconoscere la vivacità di molti "giovani d’oggi", sempre più
imprenditori di se stessi! Mentre l’insoddisfazione per il proprio matrimonio
porta Ildegaris, moglie di Ademar, non solo a tradirlo con il focoso Guillaume
de Termes, ma anche ad ordire una violenta congiura ai suoi danni che lo
priverà di tutti i suoi beni, forse anche di quello più importante, la vita, in
un’epoca che non conosceva i divorzi. Un romanzo adatto sia per chi ama i
racconti storici che per chi è appassionato di Medioevo e anche per chi
preferisce le prose del romanzo di genere. Melappioni riesce a tenere il
lettore attaccato alla pagina tra inganni, tradimenti, desiderio di affermarsi
e violente battaglie come non se ne leggeva da tempo.
Giovanni Melappioni - Nato
a Civitanova Marche nel 1980, lì cresce e si appassiona di storia, divenendo
presto uno studioso appassionato di Medioevo e della Seconda Guerra Mondiale. Già
noto al pubblico italiano per articoli e racconti brevi a tema storico,
pubblicati in siti e forum, nel 2011 pubblica L’ultima offensiva e nel 2014
arriva secondo al concorso letterario Rai per giovani scrittori «La Giara» con
il romanzo Missione d’onore. Ambizioso e caparbio, pubblica con Meridiano Zero
la prima puntata di una trilogia medievale appassionante, Forgiati dalla spada.
mercoledì 26 ottobre 2016
VI Convegno Ufologico Interregionale CUN Puglia e Basilicata (sabato 29 ottobre 2016)
Un ormai importante e
consueto appuntamento si svolgerà a Lecce il 29 ottobre 2016: il VI Convegno
Ufologico Interregionale per la Puglia e la Basilicata del Centro Ufologico
Nazionale (CUN), con il patrocinio della Provincia di Lecce e la collaborazione
dell’Assessorato alla Cultura, Beni Culturali, Turismo, Spettacolo della Città
di Lecce.
L’evento, che, oltre ad
essere libero e gratuito, in materia di corretta informazione ufologica ormai
assume la veste piu’ autorevole e significativa dell’intero Mezzogiorno
continentale, è oramai giunto alla sua SESTA edizione, dal titolo UFO: UN
FENOMENO SFUGGENTE E COMPLESSO . I lavori si terranno dalle ore 10,00 alle ore
13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00
presso la Sala “Open Space – Lecce Giovani”del Comune di Lecce, a Palazzo
Carafa in Piazza S.Oronzo. Si fa inoltre presente che nella medesima location
l’anno scorso, il 17 ottobre 2015,l si è tenuta con successo per la prima volta
a Lecce la quinta edizione del convegno, della quale la presente puo’ ben
definirsi la prosecuzione. Molto ricco e qualificato l’elenco degli
intervenuti. Avremo il Consigliere
Nazionale e Coordinatore Scientifico del CUN Massimo Angelucci, il Coordinatore
Regionale del CUN Puglia Mauro Panzera, il Coordinatore Regionale del CUN
Basilicata Giovanni Nicoletti, il Responsabile Provinciale di Bari del CUN
Gaetano Anaclerio, il Responsabile per i
rapporti con i mass-media del CUN Puglia Gianvito Magista’ , il Socio del CUN
Puglia Antonio De Comite . Abbiamo poi gli esterni, come la famosa scrittrice
torinese Enrica Perucchietti, lo scrittore salentino di fantascienza Alessandro
Stajano e l’esperto di Tradizione e simbologia sacra ed ermetica Teodoro
Brescia. Vi sarà inoltre una rappresentanza della Libera Università Italiana
degli Studi Esoterici “Achille D’Angelo – Giacomo Catinella” di Lecce, nelle
persone del Preside Valentino Zanzarella e del Vice Preside Stefano Donno. Il
CUN sara’ assistito, come l’anno scorso, dall’imprenditrice Mary D’Errico per
gli aspetti organizzativi e logistici, e dalla Dott.a Chrys Del Mundo per
l’assistenza informatica. Alla fine del convegno vi sara’ un dibattito con il
pubblico. L’attività del CUN dal 1965 si fonda su uno studio serio e
scientifico del fenomeno ufologico. Il Segretario Generale Roberto Pinotti,
maggiore ufologo italiano ed uno dei massimi a livello mondiale, ha pubblicato
una quarantina di libri e coordinato ben ventiquattro edizioni del Simposio
Mondiale di S.Marino sugli oggetti volanti non identificati ed i fenomeni
connessi, deponendo nel 2013 a Washington D.C.
quale esperto di fronte ad ex Membri del Congresso USA. L’attuale
Presidente del CUN è Vladimiro Bibolotti.
Ulteriori informazioni
sul nostro convegno possono essere acquisite dai siti Internet del CUN
nazionale www.centroufologiconazionale.net
e appulo-lucano www.cunpugliabasilicata.it, oltre
che dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/pages/CUN-PugliaBasilicata-Centro-Ufologico-Nazionale/118685171539717.
Si puo’ inoltre far
riferimento ai seguenti contatti:
Coordinatore Regionale del CUN Puglia Dott. Mauro Panzera (Piazzetta
Raimondello Orsini n.1 Lecce 73100 tel.0832-306457), Responsabile Provinciale
del CUN Bari Avv. Gaetano Anaclerio (Via Foscolo n.35 Bari Carbonara 70012
tel.080-5652024 cell. 339-7535568) e Coordinatore Regionale del CUN Basilicata
Dott. Giovanni Nicoletti (Via Saragat n.3 Matera 75100 tel.0835-388361 cell. 338-3096671).
martedì 25 ottobre 2016
lunedì 24 ottobre 2016
venerdì 21 ottobre 2016
Dominion (Nexus Edizioni – Verdechiaro Edizioni) di Piero Ragone all’Open Space Giovani (Palazzo Carafa) di Lecce domani 22 ottobre 2016
La Libera Università di
Studi Esoterici “Achille d’Angelo – Giacomo Catinella di Lecce, con il
patrocinio della Città di Lecce, in collaborazione con Nexus Edizioni,
Verdechiaro Edizioni, e Arcadia Lecce organizzano per il 22 ottobre 2016 alle
ore 18,00 presso l’Open Space Giovani di Palazzo Carafa a Lecce in Piazza S.
Oronzo nel cuore del centro storico del capoluogo salentino, la prima
presentazione per la Puglia del nuovo libro dello scrittore Piero Ragone dal
titolo “Dominion – le origine aliene del potere” (Verdechiaro Edizioni –
Nexus). Rivoluzionando il mondo della ricerca con una verità a lungo negata,
Dominion cancella un secolo di menzogne e di fantasiose reinterpretazioni dei
testi sacri, facendo definitivamente chiarezza su chi sono i nostri Creatori e
chi i falsi dèi che hanno sedotto l’Umanità con vuote religioni e condotto il
pianeta ad un passo dal baratro.
giovedì 20 ottobre 2016
mercoledì 19 ottobre 2016
martedì 18 ottobre 2016
Una dinastia al potere. I Medici di Matteo Strukul (Newton Compton)
Fra omicidi, tradimenti e giochi di palazzo, seguiamo i Medici sin dagli inizi dell’ascesa alla Signoria fiorentina, in una ridda di intrighi e colpi di scena che vedono come protagonisti capitani di ventura senza scrupoli, fatali avvelenatrici, spietati mercenari svizzeri ma anche artisti geniali e ammalianti cortigiane. Al centro del primo romanzo è Cosimo de’ Medici, il patriarca, colui che pose le basi affinché una famiglia di banchieri potesse diventare il centro del mondo. L’Uomo al potere di cui si raccontano le gesta nel secondo capitolo della saga è invece Lorenzo il Magnifico, abile politico, grande mecenate delle arti e poeta egli stesso: seguiremo il suo amore contrastato con Lucrezia Donati e le cospirazioni contro di lui, che sfociarono nel bagno di sangue della Congiura de’ Pazzi. Infine, nell’ultimo libro della trilogia, il personaggio principale è Caterina de’ Medici, la regina di Francia, moglie di Enrico II. Nella Parigi del xvi secolo, fra guerre di religione e tradimenti, dovrà contrastare il successo crescente della sua rivale, l’amante del re, Diana di Poitiers, e trovare alleati in una corte straniera ostile. Un grande affresco storico, in grado di restituirci con appassionante verità la grandezza del genio di Brunelleschi e di Leonardo da Vinci, i fasti delle corti italiane del Quattrocento, le oscure e violente trame dei cospiratori e i rischi che corre chi ambisce ad accrescere uno smisurato potere.
giovedì 13 ottobre 2016
La Libera Università di Studi Esoterici di Lecce patrocinia e partecipa al 16° Simposio Mondiale a San Marino
La Libera Università degli
Studi Esoterici "Achille D'angelo - Giacomo Catinella" parteciperà al
16° Simposio Mondiale su Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro a San
Marino con un intervento del Preside Zanzarella Valentino e del Vice Preside
Donno Stefano.
Il Simposio, sviluppato con il patrocinio della
Segreteria di Stato per il Turismo e della Segreteria di Stato per il
Territorio e l’Ambiente in collaborazione con l’Ufficio del Turismo il Comitato
Interdisciplinare per le ricerche Protostoriche e Tradizionali (CIRPET),
l’Ateneo Tradizionale Mediterraneo e la Libera Università di Studi Esoterici
(LUSE) Achille D’Angelo / Giacomo Catinella, con il coordinameno a cura del
Dott. Roberto Pinotti si svolgerà il giorno 15 e 16 ottobre presso la Sala
Convegni dell'Hotel "Quercia Antica" in via della Capannaccia a San
Marino.
“Impongono sempre di più una radicale revisione delle
nostre convenzionali conoscenze storiche, archeologiche e culturali, il
tradizionale “doppio simposio” autunnale di San Marino compie i suoi 17 anni di
vita e quest’anno intende, con il 17° Simposio sulle Origini Perdute della
Civiltà e gli Anacronismi Storico-Archeologici, affrontare il 15 ottobre il
tema “Contraddizioni accademiche e nuovi approcci al passato” approfondendo
svariate tematiche del nostro antico retaggio a noi meno familiare, in
abbinamento al successivo e complementare 16° Simposio su Scienza, Tradizione e
Dimensioni del Sacro specificamente dedicato al tema, di taglio vasto ed esoterico,
“L’esoterismo dal contesto iniziatico a quello profano” del 16 ottobre. Il
dibattito si svilupperà sostanzialmente nell’ambito culturale italiano, in
vista di una sua più ampia riproposizione a livello internazionale nel 2017.
Non già dunque per restringere geograficamente l’oggetto delle tematiche in
essi trattate, ma piuttosto per privilegiare l’apporto degli studiosi originati
della nostra Penisola. Il filo conduttore di questa “due giorni” collega dunque
saperi dimenticati e simbologie perdute ad un passato senza tempo e a
conoscenze scientifiche e spirituali abbuiate” (Roberto Pinotti)
Per la Libera Università di Studi Esoterici Achille
D’Angelo Giacomo Catinella di Lecce
Per il Convegno
Centro Ufologico Nazionale C.P. 7-251 ROMA NOMENTANO -
00162 ROMA
mercoledì 12 ottobre 2016
Canto della montagna sulla fabbricazione della Pietra Filosofale della Scuola di Paracelso (La Vita Felice)
“L'opera va intesa come
un tentativo di conquistare i segreti della natura umanizzando gli elementi,
senza perdere la fede nella trascendenza divina. Gesù viene subito ricordato
nell’introduzione dell’anonimo, che si firma N.N. riprendendo la locuzione latina
“Nescio Nomen”; anzi è detto “mio”, quasi che il Salvatore abbia fornito una
speciale assistenza per scoprire i manoscritti necessari e per portare a buon
fine gli esperimenti. Di certo si può scrivere in margine a queste pagine che
l’anonimo estensore conosce non pochi argomenti della letteratura alchemica, da
Ruggero Bacone a Basilio Valentino, ma l’autore di riferimento resta Paracelso,
citato ben sedici volte nelle pagine del Berglied e sempre per le sue opere
dedicate all’alchimia."
“Tutto ciò che riguarda
questo singolare Canto della montagna, scoperto da Guido Manacorda in una
piccola biblioteca siciliana, appare avvolto nel mistero. Ignoto l’autore,
ignote le ragioni per le quali un codice alchemico tedesco del XVII secolo sia
potuto andare a finire dalla Germania in Sicilia. Ignoto il donatore.
Misterioso, infine, l’argomento: la fabbricazione della “pietra filosofale”,
cioè la titanica scalata dell’uomo alla smisurata ricchezza e alla fisica
immortalità. Leggendo tra le righe, tuttavia, alcune informazioni sull’autore
si riescono a carpire: nativo di Meissen, apparteneva alla nobiltà e abitava a
Breslavia. Viaggiò molto per terra e per mare, aveva tre figli, era
religiosissimo e moralista. Il codice è di carattere miscellaneo, ma risulta
tuttavia diviso in tre parti: nella prima sono raccolti i “caratteri” delle
principali sostanze. Nella seconda si parla del trattamento dei metalli e della
preparazione della pietra filosofale. La terza parte, infine, contiene il Canto
della montagna e un riassunto delle opinioni di autori diversi sul modo di
lavorare la pietra. Superfluo dire che il Canto costituisce la parte più
interessante di tutto il codice, anche se artisticamente non si può definire un
“gioiello”: il barocco dei suoi simboli grevi soffre nel metro qua e là
popolare e la lingua passa dall’arcaicità latineggiante al dialettismo
popolare. Eppure qualcosa aleggia nelle sue atmosfere, rendendo il tutto
avvolto da uno sfondo magico e oscuro.”
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