Una brillante professione non
risolve l’inquietudine interiore di Joffrey, che da anni gira a vuoto in cerca
di se stesso e delle ragioni del proprio fallimento sentimentale. Seguendo il
consiglio di un collega francese appassionato di storia dei Templari e di miti,
va in cerca di un misterioso “precettore” che potrebbe aiutarlo a risolvere il
suo malessere esistenziale e finisce in una sperduta campagna presso i ruderi
di un’antica costruzione le cuimura recano traccia di oscuri simboli.
Comincia così per lui un percorso
magico e rivelatore che, portandolo su piani temporali diversi, lo guiderà
nell’intricato puzzle dell’errore umano e delle fragilità che segnano da sempre
le anime sofferenti. Una serie di incontri straordinari e l’amicizia di due
generosi compagni di viaggio lo sostengono nel suo tormentato cammino, ma è
dagli occhi di una bambina che giungerà l’illuminazione. L’appassionante storia
di un’identità perduta e ritrovata, della battaglia quotidiana di chi cerca la
forza di “guardarsi in faccia” e di perdonarsi. Un affascinante viaggio tra gli
archetipi della coscienza collettiva.
Nasce in Sicilia circa 45 anni
fa. Vive durante la sua infanzia e prima adolescenza in Toscana, in una
cittadina vicino Firenze. All’età di 13 anni si trasferisce con tutta la
famiglia in Puglia, a Muro Leccese (LE) dove attualmente abita. Spende sei anni
della sua esistenza in Africa fra Congo e Angola e nel frattempo visita molti
paesi del mondo. Attualmente lavora in Asia Centrale.
Ha indagato il sottosuolo della
terra per mestiere. Stavolta ha provato a indagare un aspetto dell’animo umano…
per passione. Questo è il primo tentativo di romanzo della sua vita.
Nessun commento:
Posta un commento