venerdì 22 giugno 2012

Dietro Il simbolo perduto di Tim Collins (Edizioni L’Età dell’Acquario)


Dan Brown ha fatto di nuovo centro. Preceduto da una campagna mediatica di proporzioni mai viste, Il simbolo perduto si è rivelato fin dai primi giorni un successo planetario, bruciando in poco tempo, nei soli Stati Uniti, la tiratura iniziale di 6,5 milioni di copie. Al centro della storia è ancora una volta Robert Langdon, il professore di Simbologia dell’Università di Harvard già protagonista del Codice da Vinci e di Angeli & Demoni, qui alle prese con una vicenda di misteri, complotti e folli criminali legata alla massoneria. Dan Brown guida i lettori in una frenetica corsa contro il tempo lungo le strade di una Washington mai così inquietante. Nei sotterranei del Campidoglio americano e dello Smithsonian Institution, Langdon scopre un labirinto di tunnel, stanze segrete, laboratori avveniristici, biblioteche gigantesche, cripte, codici antichi e simboli arcani, e si scontra con le forze oscure che si celano nel cuore del potere americano. La posta in gioco è il possesso di una verità millenaria in grado di sconvolgere il futuro dell’umanità. Agilmente strutturato in voci disposte in ordine alfabetico, Dietro Il simbolo perduto è uno strumento imperdibile per chiunque voglia investigare sui tanti misteri evocati dalla trama e capire che cosa si nasconde al di sotto della finzione letteraria. In che misura il romanzo di Dan Brown è storicamente degno di fede e dove invece altera i fatti a vantaggio del racconto? Che cosa c’è di vero, o di verosimile, nei fatti narrati dallo scrittore americano? Il suo è solo un romanzo o c’è qualcosa di molto serio e di molto importante che si affaccia dalle sue pagine?
Questo libro si propone di eliminare ogni equivoco, rispondendo a domande quali:
    Davvero i primi presidenti americani, a cominciare da George Washington, furono massoni?
    Che cos’è esattamente la scienza noetica?
    Che cosa sono gli «antichi misteri»? E il punto cerchiato? E la Mano dei Misteri?
    Sotto il Campidoglio americano si trovano effettivamente i labirinti e le cripte descritti nel romanzo?
    Lo Smithsonian Institution contiene realmente un laboratorio avanzato e segreto come quello diretto da Katherine Solomon?
    Per Dan Brown il numero 33 possiede una ricchissima simbologia, che cosa c’è di vero?

Tim Collins vive e lavora a Londra. È autore di nove libri, tra cui, Il piccolo libro di Twitter, edito anche in Italia. Non è un massone e solo molto raramente beve vino da teschi umani.

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