domenica 22 dicembre 2013

SAN GIOVANNI AL SEPOLCRO: I MISTERI IRRISOLTI DI UNA CHIESA TEMPLARE Una chiesa templare, apre nuove scenari sull’Ordine Cavalleresco più controverso della Storia, i Templari. Energie particolari si celerebbero al suo interno! di Federico Sanapo


Brindisi. Una città millenaria. Densa di storia e di mistero. Storia che parte dal Neolitico e arriva fino ai nostri giorni. Una storia che parla di Re, Regine, Imperatori, Scomuniche, Crociate, e che si lega tutta alle vicende del suo bellissimo porto naturale, unico al mondo, decantato da autori classici quali Plinio il Vecchio e Virgilio. Un porto che ha seguito, e tutt’ora segue, le vicende della città, alternando “Eta’ dell’Oro” a momenti di vera decadenza, come quello attuale. In città monumenti quali le Colonne Romane, la Cattedrale romanica dell’anno 1099 (oggi rifatta con schemi settecenteschi dopo il terremoto del 1743), la Chiesa di S. Benedetto ancora più antica di tutte, del 1088, affascinano il visitatore. Ma tra queste, una tra tutte,  rimasta per anni nell’oblio generale,  senza guide specifiche (se non quelle degli addetti alla custodia del Tempio), è il monumento più visitato della città: la chiesa di San Giovanni al Sepolcro. Particolare, unica, stupenda, misteriosa, affascina i turisti con la sua forma circolare, caratteristica degli Ordini Cavallereschi medioevali. Fondata probabilmente coeva alla cattedrale nel 1099, riproduce fedelmente la Rotonda dell’Anastasis di Gerusalemme voluta da Costantino in Terra Santa. E’ una delle rappresentazioni più fedeli dell’Occidente cristiano. La sua fondazione come ci rivelano i documenti ufficiali, è da attribuire ai Cavalieri del Santo Sepolcro, fondato da Goffredo di Buglione a Gerusalemme nel 1099 dopo la presa della Città Santa, ma soprattutto a due personaggi, quali Boemondo d’Altavilla e Tancredi. Normanni quindi. Normanni che fanno di Brindisi, proprio durante e dopo le crociate uno dei loro maggiori scali da e per la Terra Santa; sotto di loro, Brindisi, riprende il suo antico splendore. Proprio per questa sua importanza strategica, da sempre Porta d’Oriente, a Brindisi durante l’età medievale, trovano “posto” tutti gli ordini cavallereschi. Templari, Ospedalieri, Lazzariti, Teutonici, Santo Sepolcro, tutti qui a Brindisi. Radicatissima e forse di vitale importanza per tutto quanto fatto e realizzato a Brindisi, era la presenza ebrea. San Giovanni al Sepolcro, chiesa storica e misteriosa, la sintesi di leggende medievali, pagane e storiche. Un enigma che ha richiesto da parte di studiosi ed esperti anni di lavoro e ricerca. Nonostante l’interesse dimostrato anche del pubblico, per anni gli storici locali hanno snobbato lo studio di questa bellissima chiesa, e ultimamente, l’interesse sta crescendo. La gente è attratta dai suoi simboli, dai suoi codici scolpiti nella pietra e nelle colonne, dalla sua struttura esoterica, insomma attratta dalla storia e dai misteri che questa chiesa racconta. A partire dai portali, tre, ovvero Nord-Est-Ovest, che con l’altare formano un unico disegno: la “croce a otto punte” , precisamente la “Croce delle Otto Beatitudini”, usata dai Cavalieri di Malta

 La chiesa di San Giovanni al Sepolcro a Brindisi, a fianco la Croce delle Otto Beatitudini che si forma nelle geometrie della chiesa

La forma circolare della chiesa appunto, scandita da sedici  colonne (otto addossate alle pareti e otto al centro della chiesa), rinvia anche al numero “otto”, simbolo del  battezzo e della redenzione. La chiesa difatti fu probabilmente usata come battistero, questa ipotesi al contrario oggi è rifiutata dalla maggior parte degli storici locali, mentre le prove “archeologiche”, attestano l’esatto contrario: il fonte battesimale della chiesa di San Giovanni al Sepolcro a Brindisi è oggi una fontana, o meglio, è posto come contenitore dell’acqua per una fontana nel centro di Brindisi, la fontana De Torres in piazza della Vittoria. Questo potrebbe essere uno dei tanti “misteri” della chiesa di San Giovanni al Sepolcro, che a mio avviso ne nasconde altri, ancora più interessanti e unici. Le ricerche da me condotte all’interno del tempio di San Giovanni al Sepolcro, chiamasi appunto tempio e non “chiesa”, hanno mostrato dei collegamenti con antiche leggende medievali e messo in luce aspetti non presi in considerazione dall’”archeologia” e dalla storia ufficiale. Prima di tutto il portale oggi di ingresso alla chiesa, ove sono posti due leoni stilofori che si guardano tra loro, e già qui la prima stranezza. Nelle chiese medievali, i leoni sono posti di fronte all’osservatore, questi invece si guardano tra di loro, come a volersi tramandare un messaggio. Il messaggio che forse è scolpito sul bellissimo stipite della porta? Analizzando difatti il grande disegno che si snoda nella parte destra e sinistra del portale Ovest, è stato possibile risalire ad una delle leggende più antiche e affascinanti: la leggenda del Santo Graal. Riferimenti specifici, quali la Coppa, l’elefante, le dee pagane della parte sinistra, cacciatori, lottatori, rinviano ad un qualcosa di perduto nel tempo, in maniera precisa evidenziano un retaggio regale, una sorta di dinastia persa nei secoli. Tutto ciò e stato possibile analizzando ogni singolo simbolo della chiesa di San Giovanni al Sepolcro, la decrittazione completa del portale la si può trovare nel libro apposito dal titolo “San Giovanni al Sepolcro: il Segreto dei Templari”, e che sarebbe troppo lungo disquisire in questa sede. Basti che si sappia, che il disegno del portale comincia con una Coppa da cui si diparte un gigantesco Albero della Vita, un disegno molto simile a quello della Cattedrale di San Nicola di Bari e del mosaico della cattedrale di Otranto del presbitero Pantaleone. Anzi forse la stessa scuola di Otranto, come attesta il mosaico della Cattedrale di Brindisi, andato ormai distrutto (ne rimangono pochi frammenti nella stessa), opera appunto a Brindisi negli anni della costruzione della cattedrale e, forse, proprio l’ordine basiliano ordina la costruzione di un mosaico identico a quello di Otranto. Tra l’altro la presenza Basiliana è attestata a Brindisi dalla presenza in epoca medievale di una abbazia basiliana sull’Isola di Sant’Andrea nel porto esterno ove oggi sorge il castello alfonsino. Prima dell’odierno castello alfonsino, sull’isola vi era un enorme castello, usato poi come abbazia dagli stessi monaci. Di questa abbazia-castello se ne possono ammirare i bellissimi resti, dei capitelli e delle colonne, nel cortile del Museo Archeologico Provinciale “Ribezzo” di Brindisi. Il particolare è che c’è proprio una colonna di questa abbazia con due elefanti da cui parte anche qui l’Albero della Vita, la stessa cosa si verifica a San Giovanni al Sepolcro, dove la coppa è posta su un elefante, e da qui parte l’Albero della Vita.

Tre immagini del portale di San Giovanni al Sepolcro, dal basso l’elefante e la Coppa-Graal, i pavoni simmetrici con la coppa dello stipite destro, sopra a destra, il trionfo del bene sul male con l’ippogrifo che toglie un serpente dalla lupa

Un altro elemento importante nel portale di San Giovanni si trova nella parte sinistra dello stesso, ove vi sono rappresentate due dee pagane, identificate come Cibele ed una Nereide. Elementi assai strani per una chiesa cristiana. Analizzandone la loro storia e il loro simbolismo è venuto fuori il collegamento con la Grande Madre. Difatti il culto delle Nereidi, confluì in quello delle famose Sirene, esseri dalle sembianze uomo-pesce, e ricordando con ciò proprio la sirena bicaudata del mosaico di Otranto con le due code che lasciano intravedere l’organo genitale. Per tutti i popoli sulla Terra, il culto della Grande Madre è stato importantissimo. Per gli egizi era Iside, Ishtar per i babilonesi, culto femminile che poi è stato soppiantato da quello maschile con l’avvento del Cristianesimo. Ma perché un tale simbolo, un tale significato, scolpito sul portale di una chiesa cristiana? Per i Cristiani difatti la Grande Madre, la Dea, corrisponde alla Vergine Maria, in questo caso c’è però una particolarità. La Dea-Madre ha a che fare con l’acqua. Per gli gnostici cristiani la Dea, dispensatrice di fertilità, era proprio una certa Maria Maddalena, recentemente al centro di cronache rosa che la vogliono sposa di Gesù Cristo. La leggenda di Maddalena difatti si collega all’acqua proprio, poiché essa, ci dice la Leggenda Aurea del Varazze, arrivò in Francia via mare, nei pressi di Saint-Marie de la Mer nella Camargue. Effettivamente, il portale si inserisce in una corrente gnostica, visto i suoi legami con la scuola di Otranto, ed è quindi palese che qualunque cosa avesse voluto dire il costruttore del portale e del mosaico, dovesse in qualche modo confluire nella cultura del tempo. La storia del Santo Graal e della discendenza reale? E’ questo il segreto del portale di San Giovanni? Un inno al paganesimo? Forse niente di tutto questo, o forse tutto. La cosa che è certa, e non la si può certo mettere in dubbio, e che appena dal suo ingresso, San Giovanni al Sepolcro ci parla di una cultura non cristiana, ma di una cultura pagana. Pensate che Brindisi rimane pagana fino al V secolo d.C., quando l’avvento di un certo Leucio, estirpa il paganesimo dalla città, impiantandovi il Cristianesimo.

Nel tempio di San Giovanni al Sepolcro si è anche avuto modo di scoprire, partendo dal portale oggi di ingresso, la simbologia del “labirinto”, un simbolo che nel medioevo aveva una forte valenza soprattutto per i pellegrini che non si potevano recare in Terra Santa, per effettuare il lungo e pericoloso pellegrinaggio. Il pellegrino difatti, prima di avvicinarsi al fonte battesimale, posto al centro della chiesa, e quindi all’altare, doveva compiere un giro intorno al colonnato della chiesa, e proprio nel punto centrale quasi del labirinto, troviamo il simbolo del Nodo di Salomone, un antico simbolo utilizzato soprattutto dai Cavalieri Templari, per indicare luoghi sacri. La presenza dei Templari a San Giovanni al Sepolcro, è testimoniata anche da un altro simbolo, la Triplice Cinta, posta sulla muratura del portale oggi di ingresso alla chiesa, quello Ovest di cui abbiamo parlato sopra. Questi simboli, si trovano appunto in chiese che sono proprietà dell’Ordine Templare, indi è evidente la loro presenza in questo sito, senza contare che la casa templare di Brindisi, si trovava proprio alle spalle del tempio. Oggi ne rimane solo una croce intrecciata tipica dell’Ordine, in una finestra di una casa provata adiacente al tempio, testimonianza dell’antico ordine templare. Per molto tempo la presenza templare a San Giovanni al Sepolcro è stata scartata a priori, benché in passato storici locali di un certo livello abbiamo davvero menzionato San Giovanni al Sepolcro, come seconda casa dei Templari a Brindisi, la prima, quella ufficiale, si trovava presso la chiesa di San Giorgio del Tempio Recenti indagini, proprio su questa domus, sembrano aver individuato in un edificio medievale, oggi coperto da intonaco, le tracce di una bellissima costruzione orientale, da riferirsi ai Cavalieri Templari. Gli studiosi moderni, dato ormai lo sciacallaggio che è stato fatto sulla storia dei templari, permettetemi di dire, uccisi per la seconda volta dalla storia e dagli storici, non prendono in considerazione la presenza templare a San Giovanni al Sepolcro. Eppure i simboli parlano chiaro. Cosa ci fa una croce templare incisa sulla muratura di San Giovanni al Sepolcro?

A sinistra la triplice cinta incisa a San Giovanni al Sepolcro, a destra una croce templare nel cortile

Oltre a questi simboli a San Giovanni abbiamo scoperto, proprio nel giardino del tempio, che sarà aperto a breve, una piramide con occhio onniveggente e una croce posta al di sopra, e una serie di triplici cinte circolari, incisi su tutta la muratura, oltre a Croci di Lorena e svariati simboli. Vi è anche un bellissimo Fiore della Vita, altro simbolo usato dai Templari, proprio sotto il bestiario medievale, inciso sul portale Nord, che anticamente fungeva da accesso principale alla chiesa. Anche per la descrizione del bestiario rimando al libro omonimo su San Giovanni, ove in detto portale appare nuovamente la simbologia legata al Graal e alla Dea. Ma quello che più di tutto ha stupito tutti noi, anche gli addetti del tempio, è stato lo scoprire un codice alfa-numerico inciso su una colonna della chiesa. Quello che ne è venuto fuori, è stato incredibile, a dir poco stupefacente.

Difatti su una colonna della chiesa, quasi vicino all’ingresso si trova uno strano simbolo, una sequenza di numeri 1631, e sotto una specie di croce con otto quadratini, quattro in orizzontale e quattro in verticale. Ai lati della “croce” due lettere A ed M, sotto invece si trova una F. Quindi sequenza 1631 A-M-F. Il numero 1631 credevamo fosse una semplice data, ma la cosa già non convinceva, poiché sequenze simili si riscontrano in quasi ogni chiesa medievale, tipo a Santa Maria a Cerrate, nei pressi di Casalabate (Lecce), distante una trentina di chilometri da Brindisi. Anche qui, vi era un complesso basiliano guarda caso. Guarda caso, sempre a Santa Maria a Cerrate troviamo una sirena bicaudata, tanto per fare un esempio. Questo per dire come le coincidenze siano un po’ troppe per pensare al fortuito caso. Chiese vicine e stessi simboli. Analizzando quindi il numero, effettuando una semplicissima addizione 1+6+3+1, esce fuori il numero 11. Undici: il numero della Conoscenza assoluta dei Templari, formato da 10+1. Non solo: questa sequenza di numeri era indicata anche per esempio dagli ordini cavallereschi, in ispecie i Templari e Ospedalieri, come “Linguaggio della Dea”. E questo l’ho scoperto per caso parlando con degli esperti in materia. Difatti nel bestiario esterno medievale, troviamo nel finale proprio una capra, ovvero un altro simbolo della Dea, la Grande Madre. Sopra a questa figura vi è una formella scalpellata ove altri studiosi hanno rinvenuto l’immagine del Dio Mitra. Il tutto fa capire come ci troviamo di fronte ad un connubio di paganesimo incredibile, e solo i Templari erano impermeati di queste dottrine pagane, dottrine che sicuramente aveva anche l’ordine del Santo Sepolcro. E’ ormai assodati quasi il fatto che i Templari, nel loro “credo” siano stati pervasi anche di esoterismo e paganesimo, cosa assai probabile, se effettivamente sono stati loro a scavare sotto il tempio di Salomone a Gerusalemme, ove si conservavano dei testi di particolare rilevanza per la storia e la religione, soprattutto quella cristiana. Ma quello che più ha stupito è stata l’analisi della lettere. La Cabala ebraica ha dato il seguente risultato: A: il numero 1, la perfezione assoluta, ovvero il cerchio, l’armonia dell’universo, Dio; la lettera M, il numero 40, come Maria, numero 40 a sua volta scomponibile per 8, e quindi ancora, l’ottagono; la lettera F, o numero 6, il numero Aureo. La lettera F corrisponde al numero aureo 1,618. Il codice parla chiaro: la chiesa di San Giovanni al Sepolcro è costruita secondo la legge divina, secondo la perfezione aurea. Con la stessa legge si sono edificate le grandi cattedrali gotiche. Con una speciale lente di ingrandimento, vi sono state trovate altre lettere incise ancora più piccole, il cui risultato è stato eccezionale e che prossimamente vorremmo avere il piacere di pubblicare su queste pagine per i lettori di Terra Incognita. San Giovanni al Sepolcro: una chiesa, un mistero millenario. Simboli, scritte, codici, numeri. Ci troviamo di fronte alla sintesi delle dottrine esoteriche dei Templari, dottrine in possesso sicuramente dei monaci basiliani di Casole, e da qui traportate in tutta la Regione. Non è un caso che anche a Trani, ritroviamo lo stesso mosaico di Otranto, e quasi lo stesso disegno sul portale della cattedrale. Qui a San Giovanni al Sepolcro, nella piccola e affascinante città di Brindisi, si cela qualcosa, che va al di la della storia ufficiale raccontataci.
Il misterioso codice alfa-numerico di San Giovanni al Sepolcro a Brindisi

LE BUSSOLE “PAZZE”

Un fenomeno ancora tutto da capire e da studiare, è quello che si verifica a San Giovanni al Sepolcro. Quello delle “bussole impazzite”. E’ proprio cosi in effetti: entrando con una normale bussola a San Giovanni al Sepolcro, si può constatare una particolare “energia”, che fa si che gli aghi delle bussole, impazziscano nel vero senso della parola, cominciando ad avvertire palesi difficoltà a trovare il Nord magnetico terrestre. L’ago della bussola rotea su stesso, senza dare l’esatta collocazione del nord magnetico. Se ci si posiziona al centro esatto della chiesa, scostato da quello che dovrebbe essere il centro vero e proprio della costruzione, e segnato a terra, l’ago punta in una direzione ben precisa: dove? Gerusalemme naturalmente. Sembra infatti, e questo è ancora da verificare, ma le ipotesi portano tutte lì, che nel centro di Brindisi, nella collina di ponente, ove sorgono le chiese più importanti e vecchie di Brindisi, quali San Pietro l’Eremita, San Giovanni al Sepolcro, San Benedetto del 1088 sede delle monache benedettine nel Medioevo, e la stessa cattedrale, che sorge al posto di quella romanica, siano invase da una sorta di Linea energetica, più famosa come Linea di San Michele Arcangelo, che collega il nord Europa, le cattedrali più importanti quali Chartres, ai luoghi di San Michele Arcangelo, fino a Otranto e poi finisce a Gerusalemme. GUARDA CASO LE BUSSOLE PUNTANO LA? E’ certo, che se l’ipotesi qui abbozzata dovesse rivelarsi esatta, con i prossimi rilievi, ci troveremo di fronte non a una, ma a ben 3 costruzioni esoteriche, a cui, GUARDA CASO, sono stati cambiati i connotati, e per poco gettate a terra.


domenica 15 dicembre 2013

Il vino delle eccellenze - L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO 2013 – 2014 il 16 dicembre 2013 ore 19,30



Giunto al terzo anno di attività l’appuntamento istituzionale per l’assegnazione del riconoscimento L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO dell’ass. Arcadia Lecce, che quest’anno ha ottenuto il Patrocinio della Provincia di Lecce, in collaborazione con l’Ass. Salento in Progress, Cantine Due Palme punto vendita Lecce di Maria Viterbo in via del Mare 5/a a Lecce, l’associazione lancia la nuova rassegna per il 2013 e per il 2014 Il Vino delle Eccellenze – L’Eccellenze del territorio 2013/2014. L’appuntamento che avrà cadenza quindicinale, ha tra i suoi obiettivi quello di far conoscere alla cittadinanza leccese e salentina, tutte quelle realtà imprenditoriali, associative, politiche, pubbliche e private che con il loro operato si sono contraddistinte nel sociale e nella promozione del territorio. Nell’appuntamento del 16 dicembre alle ore 19,30 presso la Chiesetta Balsamo in via Pozzuolo a Lecce sede dell’Ass. Arcadia Lecce, si terrà l’incontro dove saranno premiati il Dott. Massimo Sicoli di Sicoli srl, l’associazione Gruppo Archeologico di Terra d’Otranto, e il ricercatore indipendente Federico Sanapo.

Interverranno il Presidente dell’Ass. Arcadia Lecce Valentino Zanzarella, il Dott. Massimo Sicoli di Sicoli srl, il Gruppo Archeologico Terra d’Otranto, e il ricercatore Federico Sanapo.
L’associazione Arcadia Lecce fa inoltre appello alla comunità leccese e salentina acchè comunichi proposte di “eccellenze” alla mail info@ordoequestristempli.it
 



Sicoli srl– Sito - http://www.sicolisrl.it/

Gruppo Archeologico Terra d’Otranto - http://www.gaterradotranto.org/

Cantine Due Palme  Punto vendita Lecce di Maria Viterbo –

mercoledì 11 dicembre 2013

Nigredo di Stefano Delacroix (I libri di Emil) domani allo SpazioUnoTre di Gioia del Colle



Nigredo di Stefano Delacroix (I libri di Emil)  sarà presentato giovedì 12 dicembre 2013 ore 20.00 allo SpazioUnoTre in Via Barba 13 Gioia del Colle. Introduce Fortunato Buttiglione

Vincent Fernand Daudet, guaritore e realizzatore di pozioni della salute, è un uomo dal passato oscuro, orfano d’arte (il padre era un uomo ‘vissuto pericolosamente’ a metà tra la medicina e l’alchimia esoterica), trafugatore di cadaveri, frequentatore di bettole, avvezzo a miasmi e sollazzi nei postriboli di una Parigi mefitica e pestilenziale, salvatore di fanciulle pudiche, amante di donne fedifraghe, amico di ladri e impostori. Il destino che Vincent ha cucito addosso è quello iniziatico dell’alchimia e dei sentieri esoterici dello spirito. Uno spirito che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, medicina, misticismo e religione. L’obiettivo del protagonista è la conquista dell’onniscienza e la creazione di un rimedio a tutte le malattie. E la vita eterna…”

Stefano Delacroix è nato a Taranto nell’agosto del 1966, da genitori leccesi. Dopo una lunga militanza giovanile con la band The Act, prodotto da Mimmo Locasciulli pubblica tra il ’94 e il ’97 due album solisti, Ribelli e La Legge Non Vale (ed. Hobo, distribuzione Sony Music). Dedicatosi alla letteratura, pubblica nel 2007 Peristalsi (ed. Il Foglio) e La Memoria del Mare (ed. La Riflessione), nel 2009 Il Sesto (Lupo Editore), raccolta di racconti noir uscita in seconda edizione nel 2012.

Info
I libri di Emil

I Messaggi Segreti della Madonna 1/8

sabato 7 dicembre 2013

Il vino delle eccellenze - L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO 2013 – 2014. Il 9 dicembre 2013 ore 19,30 alla Chiesetta Balsamo a Lecce



Giunto al terzo anno di attività l’appuntamento istituzionale per l’assegnazione del riconoscimento L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO dell’ass. Arcadia Lecce, che quest’anno ha ottenuto il Patrocinio della Provincia di Lecce, in collaborazione con l’Ass. Salento in Progress, Cantine Due Palme punto vendita Lecce di Maria Viterbo in via del Mare 5/a a Lecce, l’associazione lancia la nuova rassegna per il 2013 e per il 2014 Il Vino delle Eccellenze – L’Eccellenze del territorio 2013/2014. L’appuntamento che avrà cadenza quindicinale, ha tra i suoi obiettivi quello di far conoscere alla cittadinanza leccese e salentina, tutte quelle realtà imprenditoriali, associative, politiche, pubbliche e private che con il loro operato si sono contraddistinte nel sociale e nella promozione del territorio. Nell’appuntamento del 9 dicembre alle ore 19,30 presso la Chiesetta Balsamo in via Pozzuolo a Lecce sede dell’Ass. Arcadia Lecce, si terrà l’incontro dove saranno premiati l’associazione New Evolution Dance di Francesco D’Elia, l’Avv. Francesca G. Conte, l’editore Cosimo Lupo e l’artista Paola Scialpi.

Interverranno il Presidente dell’Ass. Arcadia Lecce Valentino Zanzarella, l’Avv. Francesca G. Conte, l’editore Cosimo Lupo, l’artista Paola Scialpi, il Presidente dell’Ass. New Evolution Dance Francesco D’Elia
L’associazione Arcadia Lecce fa inoltre appello alla comunità leccese e salentina acchè comunichi proposte di “eccellenze” alla mail info@ordoequestristempli.it


Studio Conte – Sito - http://studiolegalefgconte.it/




martedì 26 novembre 2013

GALA ROMANOV - CASA IMPERIALE DI RUSSIA



Bruxelles – 7 Dicembre 2013 – Palazzo d’Egmont


Nel quadro delle Celebrazioni per la ricorrenza del 400esimo Anniversario dell'ascesa al trono di Russia del primo Zar della Dinastia Romanoff Michele I nel febbraio 1613, che pose fine al cosiddetto periodo dei torbidi, S.A.I. il Granduca Ereditario Georgyi di Russia ha acconsentito a dare il suo patrocinio alla serata in Suo onore che si terrà a Bruxelles il 7 dicembre 2013 negli esclusivi locali del Palais d'Egmont antica dimora dei Principi d'Aremberg ed attuale sede del Ministero belga degli Affari Esteri.

La serata di gala vedrà la partecipazione di differenti Ministri di Stato belgi, di uomini d'affari internazionali, del corpo diplomatico impersonato dagli Ambasciatori accreditati presso il Re dei Belgi nonché da vari esponenti delle Case Reali e dell'aristocrazia europea. La serata è organizzata dal Nobile Gregoire Tolstoj, discendente del grande scrittore russo Lev Tolstoj.



Prenderanno altresì parte all evento:



LARS il Principe Laurent e la Principessa Claire del Belgio e SAR la Principessa Lea del Belgio, SAR il Principe Gioacchino Murat, LARS il Granduca e la Granduchessa Guillaume e Stephanie del Lussemburgo, Sua Maestà il Re Fouad II d'Egitto, SAR la Principessa Chantal di Francia, SAR il Principi Michele di Yugoslavia, SAR il principe ereditario Leka II di Albania, SAR il principe Paolo di Romania, SAR il Principe e la Carlo e la Principessa Camilla di Borbone delle due Sicilie, SAR la Principessa Maria Gabriella di Savoia, SAR la Principessa Yasmine El-Senussi di Libia, Membri della Casa Sovrana di Monaco, Principi della Casa dei Borbone Parma e della Real Casa di Prussia degli Hohenzolern, Membri della famiglia reale francese degli Orleans, Membri della Real Casa dei Bey di Tunisia, Membri della famiglia reale di Grecia, SAR il Principe Dimitri von Turn und Taxis, Membri della famiglia Imperiale e Reale di Asburgo-Lorena, La Principessa Galitzine.




Press Office Italia

Studio Puggina

Filippo Bruno – filippo@studiopuggina.it

lunedì 25 novembre 2013

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne



NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, VOGLIO RIMARCARE CHE ARCADIA E' CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA!!! MA ANCOR PIU' CONTRO QUELLA ESERCITATA SUI BAMBINI E SULLE DONNE.
QUEST'ULTIME , SUBISCONO VARI ATTI DI VIOLENZA, NON PER ULTIMA QUELLA DELLA NORMALE BANALITA' DI ESSERE "RELEGATE" A MANZIONI SECONDARIE, AD ESSERE DISCRIMINATE SOTTO ALCUNI ASPETTI E COMITI, IN PRIMIS QUELLO RELIGIOSO, POI INIZIATICO, DI GUIDA E VIA VIA VERSO ALTRI RUOLI... RICONOSCENDO IL RUOLO UNIVERSALE E IL VALORE CHE LA DONNA IN SE STESSA RAPPRESENTA, RICONOSCENDO CHE ESSA E' E SARA' SEMPRE PARTE INTEGRANTE DI OGNI ASPETTO VIVIFICANTE, INIZIATICO, E DI ELEVAZIONE SPIRITUALE, ARCADIA ACCOGLIE E OPERA DA SEMPRE CON DONNE, PROVA NE E' IL SUO STESSO DIRETTIVO CONPOSTO NELL'80% DA DONNE, E NON HA MAI FATTO INDOSSARE AD ESSE INSEGNE CHE LA DISTINGUESSERO DA UN UOMO, AD ESEMPIO: MANTELLI PIU' CORTI, DI COLORE NERO, VELI, MANZIONI RIDOTTE...
LE NOSTRE DONNE NON SONO DEFINITE "DAME", MA CAVALIERI TANTO QUANTO UN UOMO, PERCHE LO SPIRITO DELLA CAVALLERIA ED I SUOI VALORI NON HANNO NE SESSO NE DISTINZIONE DI ANCUN GENERE.
LE DONNE DI ARCADIA SONO IL NOSTRO ORGOGLIO!!!

domenica 24 novembre 2013

Il vino delle eccellenze - L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO 2013 – 2014 il 26 novembre 2013 ore 19,30



Giunto al terzo anno di attività l’appuntamento istituzionale per l’assegnazione del riconoscimento L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO dell’ass. Arcadia Lecce, che quest’anno ha ottenuto il Patrocinio della Provincia di Lecce, in collaborazione con Cantine Due Palme punto vendita Lecce di Maria Viterbo in via del Mare 5/a a Lecce, l’associazione lancia la nuova rassegna per il 2013 e per il 2014 Il Vino delle Eccellenze – L’Eccellenze del territorio 2013/2014. L’appuntamento che avrà cadenza quindicinale, ha tra i suoi obiettivi quello di far conoscere alla cittadinanza leccese e salentina, tutte quelle realtà imprenditoriali, associative, politiche, pubbliche e private che con il loro operato si sono contraddistinte nel sociale e nella promozione del territorio. Nell’appuntamento del 26 novembre alle ore 19,30 presso la Chiesetta Balsamo in via Pozzuolo a Lecce sede dell’Ass. Arcadia Lecce, si terrà l’incontro dove saranno premiati l’associazione Lecce in Movimento e l’A.G.U.V.S. di Lecce, e per le istituzioni l’assessore del Comune di Lecce Gaetano Messuti (Gaetano Messuti - Assessore Lavori Pubblici. Il settore di cui si occupa l’Avv. Gaetano Messuti riguarda la progettazione, costruzione e manutenzione del patrimonio pubblico comunale quale strade e piazze, aree verdi urbane, reti idriche fognanti e di illuminazione pubblica, luoghi di mercato, centri sociali e quanto altro attiene alle strutture della comunità cittadina)

Interverranno il Presidente dell’Ass. Arcadia Lecce Valentino Zanzarella, il Presidente dell’Associazione Lecce in Movimento Michel Romano, il Presidente Maurizio Bisanti dell’A.G.U.V.S. di Lecce, l’assessore del Comune di Lecce Gaetano Messuti. L’associazione Arcadia Lecce fa inoltre appello alla comunità leccese e salentina acchè comunichi proposte di “eccellenze” alla mail info@ordoequestristempli.it
  
Le motivazioni del riconoscimento 1L’A.G.U.V.S di Lecce  è da sempre attenta nei confronti di quanti non attuano quanto previsto dalla legge in merito alla sicurezza e la prevenzione stradale e che strumentalmente si oppongono alle esigenze richieste dalla collettività. Vigila costantemente affinché la Giustizia si allinei completamente per una giusta tutela delle vittime innocenti e delle famiglie che giornalmente lottano per vedersi garantiti i diritti fondamentali sanciti dalla Nostra Costituzione.
 
Le motivazioni del riconoscimento 2 – A.s.d.c. Lecce in Movimento nasce nel paese di Cavallino (LE) nel Settembre 2009, come un gruppo di soggetti attivi nella promozione della cultura dello sport e della danza. L’intento è quello attraverso l’organizzazione di appuntamenti formativi e informativi, anche in luoghi socialmente ed economicamente più svantaggiati, di portare il valore e il benessere dell’attività fisica e di promuovere e rivalorizzare il nostro territorio, cominciando proprio dai quartiere dei comuni.

Le motivazioni del riconoscimento 3L’Assessore Gaetano Messuti viene premiato per la sua vicinanza e disponibilità operativa sia sul piano umano che istituzionale alle tante associazioni giovanili che operano sul territorio, e per l’impegno nella tutela del verde pubblico nell’interesse del cittadino e della città.

Gaetano Messuti – (Gaetano Messuti - Assessore Lavori Pubblici, Verde Pubblico, Servizi Cimiteriali, Edilizia Scolastica, Edilizia Sportiva, Contratti di Quartiere, Fascia Costiera)

A.s.d.c. Lecce in Movimento - http://www.lecceinmovimento.it/index.html

Sede Sociale A.G.U.V.S.  Lecce via G. Parini 1/C – C/O Studio Legale Conte
tel. 349.84.73.709
e-mail: aguvs@libero.it - presidente@giustiziavittimestrada.org





venerdì 15 novembre 2013

Stefano Delacroix presenta Nigredo (I Libri di Emil) alla Masseria Quis Ut Deus di Crispiano



Venerdì 22 Novembre alle ore 20.30 nella splendida cornice della Masseria Quis Ut Deus  (Strada Provinciale 49 – km. 10+750) a  Crispiano (TA)  Stefano Delacroix presenta  Nigredo (I Libri di Emil)

Vincent Fernand Daudet, guaritore e realizzatore di pozioni della salute, è un uomo dal passato oscuro, orfano d’arte (il padre era un uomo ‘vissuto pericolosamente’ a metà tra la medicina e l’alchimia esoterica), trafugatore di cadaveri, frequentatore di bettole, avvezzo a miasmi e sollazzi nei postriboli di una Parigi mefitica e pestilenziale, salvatore di fanciulle pudiche, amante di donne fedifraghe, amico di ladri e impostori.

Il destino che Vincent ha cucito addosso è quello iniziatico dell’alchimia e dei sentieri esoterici dello spirito. Uno spirito che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, medicina, misticismo e religione. L’obiettivo del protagonista è la conquista dell’onniscienza e la creazione di un rimedio a tutte le malattie. E la vita eterna…“


Stefano Delacroix è nato a Taranto nell’agosto del 1966, da genitori leccesi. Dopo una lunga militanza giovanile con la band The Act, prodotto da Mimmo Locasciulli pubblica tra il ’94 e il ’97 due album solisti, Ribelli e La Legge Non Vale (ed. Hobo, distribuzione Sony Music). Dedicatosi alla letteratura, pubblica nel 2007 Peristalsi (ed. Il Foglio) e La Memoria del Mare (ed. La Riflessione), nel 2009 Il Sesto (Lupo Editore), raccolta di racconti noir uscita in seconda edizione nel 2012.



Crispiano (Taranto)
Masseria Quis Ut Deus

Info. 0998110116


venerdì 8 novembre 2013

Il vino delle eccellenze - L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO 2013 - 2014

Giunto al terzo anno di attività l’appuntamento istituzionale per l’assegnazione del riconoscimento L’ECCELLENZE DEL TERRITORIO dell’ass. Arcadia Lecce, quest’anno  in collaborazione con Cantine Due Palme punto vendita Lecce di Maria Viterbo in via del Mare 5/a a Lecce, l’associazione lancia la nuova rassegna per il 2013 e per il 2014 Il Vino delle Eccellenze – L’Eccellenze del territorio 2013/2014. L’appuntamento che avrà cadenza quindicinale, ha tra i suoi obiettivi quello di far conoscere alla cittadinanza leccese e salentina, tutte quelle realtà imprenditoriali, associative, pubbliche e private che con il loro operato si sono contraddistinte nel sociale e nella promozione del territorio. Nell’appuntamento dell’11 novembre alle ore 19,30 in via del Mare 5/a a Lecce, si terrà l’incontro dove saranno premiati l’associazione Salento in Progress e Paride Mazzotta (Vice presidente del Consiglio di Lecce) per Uninsieme. Interverranno il Presidente dell’Ass. Arcadia Lecce Valentino Zanzarella, il Presidente dell’Associazione Salento in Progress Valentino Loforese e il Vice Presidente del Consiglio di Lecce Paride Mazzotta. L’associazione Arcadia Lecce fa inoltre appello alla comunità leccese e salentina acchè comunichi proposte di “eccellenze” alla mail info@ordoequestristempli.it
  
Le motivazioni del riconoscimento 1 - Salento in progress è un’associazione culturale apartitica ed autonoma senza scopo di lucro, che nasce con l’intento di sensibilizzare il rapporto tra cittadini ed istituzioni ponendosi, come obiettivo cardine, quello di lavorare nell’interesse della collettività. L’associazione dispone di un equipe di persone volenterose e altamente qualificate per la realizzazione e l’elaborazione di progetti pro-cittadino, volti alla creazione di servizi innovativi che pongano l’intera comunità in prima linea su tutto il territorio. Integrazione, aggregazione, promozione e sviluppo sociale, sono i punti di arrivo della Salento in Progress che, attraverso scambi interculturali e nuove sinergie con enti ed amministrazioni, si impegnerà alacremente a migliorare il tenore di vita di ogni singolo cittadino.

Le motivazioni del riconoscimento 2 – Uninsieme è un progetto ambizioso radicato sul territorio salentino e che nasce con l’obiettivo di aiutare gli studenti universitari nel loro percorso di crescita e di studio durante gli anni del cursus studiorum all’università, con l’implementazione di  sempre più nuovi e interessanti seminari,  miglioramenti dei servizi e un’attenzione particolare alle esigenze dello studente.

Info

Cantine Due Palme - Punto vendita Lecce di Maria Viterbo in Via del Mare 5/a (Lecce)
Tel. 0832-311626 - Cell. 3332361603



Salento in Progress - http://www.salentoinprogress.it/


La Caccia Alle Streghe. L'inquisizione E Le Grandi Persecuzioni (Parte 3)

sabato 2 novembre 2013

WOMAN SELF DEFENSE 1 – LECCE. I° Corso gratuito di autodifesa per donne



L’Ordo Equestris Templi Arcadia, Salento in Progress di Lecce e l’A.S.D. Combat Panther Club di Galatone, su iniziativa del Vice Presidente del Consiglio di Lecce Paride Mazzotta, con il patrocinio morale dell’Augusta Imperiale Real Casa Tiberio Dobrynia di Russia di Roma-Byzantium e d'Aragona di Sicilia Retta da S.A.R.I. Principe Don Antonio Tiberio Dobrynia Dimitrijevich* di Russia, organizzano il WOMAN SELF DEFENSE 1 a LECCE. L’appuntamento è per domenica 3 novembre 2013 ore 9,30/12,30 presso il Parco Torre di Belloluogo a Lecce. Questo I° corso gratuito di autodifesa per donne è rivolto a tutte le donne di Lecce e del Salento sino ad un’età di 65 anni e sarà tenuto dall’istruttore Adriano Zenobini dell’ l’A.S.D. Combat Panther Club di Galatone e da uno staff di istruttori del Club.
L’incontro è finalizzato ad avvicinare il mondo femminile alla difesa personale soprattutto per far comprendere alle donne quanto sia importante al giorno d’oggi poter far fronte a situazioni estreme e improvvise che magari nella quotidianità mettono a repentaglio l’incolumità personale. Nella durata del corso verranno spiegate tecniche di self defense per corpo a corpo, e autodifesa da armi bianche

Salento in Progress - http://www.salentoinprogress.it/

mercoledì 30 ottobre 2013

"Nigredo" libro dell'anno per questo 2013 per l'editore I libri di Emil



Nigredo, di Stefano Delacroix è il romanzo della collana Composizioni ( I libri di Emil) che ha maggiormente attirato l'attenzione di lettori e critica nel corso del 2013.

“Si respira, nell'aria, l'aspro odore della Rivoluzione. Lungo le buie strade di Poitiers, nella Francia centrale, il lusso ostentato sovrasta la miseria delle genti del popolo. Occhi iniettati di sangue, assetati di potere, amanti del piacere delle carni, della gloria”. (Valeria Mingolla – Nuovo Quotidiano di Puglia)

“L’autore offre forbite descrizioni storiche al lettore che si intrecciano con una trama interessante, tetra e misteriosa come gli intrugli e le pozioni magiche che si trova a preparare Vincent perchè vuole diventare un guaritore o come molti del suo quartiere parigino lo definiscono l’esorcista. Vuole fare il mestiere del padre, a differenza del padre però guadagnare soldi ingannando poveri bisognosi d’aiuto e senza speranze con preparazioni di medicine naturali. Insomma un ciarlatano dei nostri tempi: guaritore di se stesso più che del male, se pur si professi come Bernardo di Chiaravalle un abile guaritore. Si susseguono episodi tipici di un romanzo noir e storico con riferimenti senza dubbio coinvolgenti e attualizzabili nel nostro presente. È singolare ed è apprezzabile la scrittura di Delacroix colta e mai superficiale nel raccontare il districato destino di Vincent. Bellissimi i riferimenti a Voltaire, Diderot, Montesquieu - i grandi illuministi del 700 francesi e a Rousseau che cita spesso richiamando il concetto di iniquità più che di giustizia e uguaglianza. Eh si è un imperativo che incombe in “Nigredo”: è l’iniquità della vita e della morte, della povertà che alberga nei quartieri parigini e nelle morti disumanizzanti di vittime colpite da malattie dalle quali non si può sfuggire neanche con preparati di erbe e intrugli che sembravano avvelenassero corpi già martoriati.” (Alessandra Peluso – Affari Italiani)


Grande successo di critica e di pubblico per il nuovo libro di Stefano Delacroix dal titolo “Nigredo”edito da I Libri di Emil.

Il libro - Vincent Fernand Daudet, guaritore e realizzatore di pozioni della salute, è un uomo dal passato oscuro, orfano d’arte (il padre era un uomo ‘vissuto pericolosamente’ a metà tra la medicina e l’alchimia esoterica), trafugatore di cadaveri, frequentatore di bettole, avvezzo a miasmi e sollazzi nei postriboli di una Parigi mefitica e pestilenziale, salvatore di fanciulle pudiche, amante di donne fedifraghe, amico di ladri e impostori. Il destino che Vincent ha cucito addosso è quello iniziatico dell’alchimia e dei sentieri esoterici dello spirito. Uno spirito che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, medicina, misticismo e religione. L’obiettivo del protagonista è la conquista dell’onniscienza e la creazione di un rimedio a tutte le malattie. E la vita eterna…”
L’autore - Stefano Delacroix è nato a Taranto nell’agosto del 1966, da genitori leccesi. Dopo una lunga militanza giovanile con la band The Act, prodotto da Mimmo Locasciulli pubblica tra il ’94 e il ’97 due album solisti, Ribelli e La Legge Non Vale (ed. Hobo, distribuzione Sony Music). Dedicatosi alla letteratura, pubblica nel 2007 Peristalsi (ed. Il Foglio) e La Memoria del Mare (ed. La Riflessione), nel 2009 Il Sesto (Lupo Editore), raccolta di racconti noir uscita in seconda edizione nel 2012.

Info
I libri di Emil

giovedì 10 ottobre 2013

A Montecatini Val di Cecina (Volterra) l'Ordo Equestris Templi Arcadia apre una nuova commanderia in Toscana e nomina nuovi cavalieri



Quest'anno l'Ordo Equestris Templi Arcadia apre una nuova commanderia che prenderà il nome di “Etruria” (in omaggio alla storia e alle antiche tradizioni delle nobili terre di Toscana) e lo fa ancora una volta fuori Puglia, e precisamente in Toscana a Montecatini Val di Cecina in provincia di Volterra. Ci sarà pertanto il giorno 13/10/2013 alle ore 11,00  l’istituzionale Cerimonia di Investitura dei nuovi cavalieri dell’Ordine (e la costituzione ufficiale della nuova commanderia) attraverso la quale i nuovi membri, dopo un lungo percorso di noviziato, diventano membri effettivi. Sulle tracce di un antico cerimoniale, i novizi effettueranno il loro passaggio a Cavalieri di Arcadia, scegliendo di seguire come principi ispiratori quelli di uguaglianza, carità verso il prossimo, della giustizia e fratellanza. Saranno presenti Autorità Civili e Nobiliari nazionale e internazionali come il Dott. Ndiaje Mamadou Moukhtar (Presidente del Consiglio degli stranieri della Provincia di Pisa).
Arcadia (Ordo Equestris Templi Arcadia) - L’Ordo Equestri Templi Arcadia nasce nel febbraio del 2008, non con lo scopo di ricostituire l’antico ordine dei Poveri Commilitoni di Cristo e del Tempio di Salomone, sospeso amministrativamente nel 1312 con la bolla "Vox in Eccelso", ma con quello di costituire un gruppo di Persone che unite dallo Spirito Templare fossero in grado identifcarsi e distinguersi. Arcadia ricostituisce, al suo interno, l’antica Gerarchia dell’Ordine, e ne segue, adeguatamente con i tempi, l’antica Regola. Opera in tutti ciò che può portare un contributo agli altri, dalle attività Religiose alle attività di Solidarietà, dalla diffusione della Cultura alla diffusione delle Tradizioni, dalla tutela del Patrimonio alla tutela dell’Ambiente. Ma soprattutto si ispira ai profondi valori della Militia di Cristo per compiere ogni azione. E’ su questi valori e su queste caratteristiche che l’Ordo Equestris Templi Arcadia oggi fonda il Suo Spirito e la sua Moralità, accogliendo tra le sue fila Persone che li posseggano e siano in grado di trasmetterli, al fine di formare un'unica Coscienza Spirituale e Morale in grado di rinnovare, nel proprio piccolo, il mondo. (Valentino Zanzarella- Gran Maestro dell'Ordo Equestris Templi Arcadia).

La Cerimonia è pubblica, perciò aperta a chiunque voglia assistervi.


I nuovi cavalieri nominati durante la cerimonia sono: Giuseppe Marando, Nicola Barone, Sandro Cerri, Pasqualino Buonfiglio,  Orazio Pisa.

Interverrano il sindaco do Montecatini Val di Cecina dott.re Sandro Cerri

Ndiaje Mamadou Moukhtar (Presidente del Consiglio degli stranieri della Provincia di Pisa).
BURCHIANTI Fabrizio, sindaco di Casale Marittimo (Pi);
MARTIGNONI Loris, sindaco di Pomarance (Pi);
GIANNONI Carlo, sindaco di Monteverdi Marittimo (Pi);
TEDESCHI Fabio, sindaco di Lajatico (Pi);
GIANNELLI Massimo responsabile dell'ufficio tecnico del comune di Lajatico;
Ing.re MUGELLINI Augusto, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra;
Dott.re GHIONZIOLI Giorgio, vice Presidente C.R.V. (Cassa di Risparmio di Volterra);
GEMOLINI Michele, Commissario Croce Rossa di Montecatini Val di Cecina;
AURIEMMA Francesco, Prsidente ProLoco Montecatini Val di Cecina;
Cap. RUSSO Massimo, Comandante della Compagnia Carabinieri di Volterra;
Mar. SORGENTE Giovanni, Comandante Nucleo Radiomobile Carabinieri di Volterra.




Info

domenica 22 settembre 2013

L'Ordo Equestris Templi Arcadia ha il nuovo sito!

L'Ordo Equestris Templi Arcadia è lieto di presentare ai lettori del suo blog il nuovo sito con interessanti sezioni e importanti novità

Ecco il link
http://ordoequestristempliarcadia.it/index.html

giovedì 19 settembre 2013

La Massoneria rivelata di L. Pruneti e M. Dolcetta - Vertigini Astratte

La Massoneria rivelata di L. Pruneti e M. Dolcetta - Vertigini Astratte

La Massoneria Rivelata. Storie, leggende e segreti | Luigi Pruneti

La Massoneria Rivelata. Storie, leggende e segreti | Luigi Pruneti

Luigi Pruneti - Wikipedia

Luigi Pruneti - Wikipedia

La massoneria rivelata. Storie, leggende e segreti - Pruneti Luigi, Dolcetta Marco - Mondadori Electa - Libro - Libreria Universitaria - 9788837088804

La massoneria rivelata. Storie, leggende e segreti - Pruneti Luigi, Dolcetta Marco - Mondadori Electa - Libro - Libreria Universitaria - 9788837088804

La massoneria rivelata. Storie, leggende e segreti - Pruneti Luigi; Dolcetta Marco - Libro - Mondadori Electa - I luoghi e la storia - IBS

La massoneria rivelata. Storie, leggende e segreti - Pruneti Luigi; Dolcetta Marco - Libro - Mondadori Electa - I luoghi e la storia - IBS

venerdì 13 settembre 2013

PASSEGGIANDO NELLA LECCE SCONOSCIUTA




Il progetto nato dalla collaborazione di UGAF (ASSOCIAZIONE SENIORES AZIENDE FIAT) e ARCADIA LECCE si ripropone delle passeggiate turistiche culturali, della durata di circa due ore, attraverso le vie di Lecce, con sosta presso alcuni  monumenti architettonici Leccesi poco conosciuti  …..e non.
La particolarità di queste passeggiate sarà costituita dalle informazioni fornite circa ogni monumento, che riguarderanno spesso aspetti sconosciuti, misteriosi ed esoterici legati alla struttura architettonica, con particolare attenzione ai simboli, ai loro significati, e ai particolari personaggi legati a tali luoghi. Si è pensato di dividere Lecce in diverse zone  d’interesse particolare da visitare in diverse escursioni da programmare durante l’anno. Alla prima escursione prevista per il 14 settembre parteciperà seguendo l’intero tragitto anche Andrea Guido Assessore all’Ambiente. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Lecce

1à Escursione del 14 Set. 2013
La visita si articolerà attraverso tre importanti siti di Lecce con partenza dal piazzale davanti al cimitero, entro il quale si visiteranno alcune tombe monumentali e la chiesa di San Nicolo’, per poi proseguire verso il parco  Belloluogo e finire nel parco Corvaglia alla chiesetta di Santa Maria a Pozzuolo.

Il tour  incomincerà alle ore 17,00 davanti all’ entrata principale del cimitero. Cercare di arrivare prima verso le 16,30.
Al termine ci si può fermare presso la pizzeria L’Obelisco, per chi vuole, per gustare una cena a base di antipasti pizza e bevande, al prezzo di 12 € a persone

Si prega di dare l’adesione entro giovedì 12 Settembre, specificando se si vuole rimanere a cena.
Tel. 0832 688520: Cell. 345 3357744 (Molle); 329 3078909 (Mocavero)

Tutto questo è possibile grazie alla associazione ARCADIA, la quale  ci ha onorato mettendoci a disposizione tutta la sua competenza e professionalità.